Come per ogni libero professionista, anche per un tradurre è essenziale saper gestire al meglio il proprio tempo. La parola d’ordine è: PIANIFICARE. Ma come impieghiamo davvero il nostro tempo? Un’analisi più dettagliata potrebbe stupirci di quanto tempo “sprechiamo”…
Per calcolare il tempo speso in ogni progetto o attività è utile ricorrere ai cosiddetti programmi di Time Tracking; al momento sto testando Toggl e Paymo.
Toggle è disponibile via web, desktop e mobile. L’applicazione pare piuttosto semplice e nella versione gratuita non è supportata la fatturazione.
Paymo – anche questo in versione web, desktop e mobile – presenta, oltre alle funzioni di time tracking, un’avanzata gestione dei progetti e della fatturazione. Lo strumento appare quindi più complesso ma offre anche una reportistica più dettagliata.
Entrambi questi programmi richiedono l’intervento dell’utente che deve segnalare ogni cambio di attività.
Un tracking automatico è quello svolto da programmi come ManicTime.
ManicTime, oltre a seguire ogni attività dell’utente, fornisce anche diverse tipologie di report, come quello sulle applicazioni più utilizzate.
Qualora vi interessasse solo avere maggiori informazioni sui siti web visitati (quanto tempo ho speso su LinkedIn?), sono reperibili diverse estensioni dei browser.
Attualmente su Chrome sto utilizzando l’estensione Time Tracker,
che fornisce un elenco dei siti visitati con il tempo speso su ogni pagina.
Tutti questi software sono free (o comunque disponibili in versione free con funzionalità limitate) ma sono reperibili tantissimi altri software free o a pagamento, tra cui Time Doctor, Exact Spent, ecc….tutti software che promettono di migliorare la nostra produttività…staremo a vedere!