Quando si inizia a lavorare con un nuovo cliente, è buona regola tenere in considerazione le scelte terminologiche adottate in passato e quindi consultare tutto il materiale tradotto sul sito Web del cliente. In questo modo si può garantire una certa uniformità e continuità del materiale ma soprattutto permettere ai destinatari dei documenti di comprendere tutti i riferimenti ai testi precedenti.
Ed è così che spesso ci si imbatte in traduzioni strane, letterali o del tutto scorrette come mi è capitato proprio la scorsa settimana quando, nella traduzione di un bilancio, ho trovato l’espressione public and private company tradotto con società pubbliche e private.
Non sapete cosa non va in questa traduzione? Vediamolo insieme!
Prima di tradurre è fondamentale capire i concetti. Ci aiutiamo quindi con le definizioni:
A public company is a company that has issued securities through an initial public offering (IPO) and is traded on at least one stock exchange or the over-the-counter market. Although a small percentage of shares may be initially floated to the public, becoming a public company allows the market to determine the value of the entire company through daily trading. (Investopedia)
A private company is a company with private ownership. As a result, it does not need to meet the Securities and Exchange Commission’s (SEC) strict filing requirements for public companies. Private companies may issue stock and have shareholders, but their shares do not trade on public exchanges and are not issued through an initial public offering (IPO). In general, the shares of these businesses are less liquid and the values are difficult to determine. (Investopedia)
Risulta subito evidente che una public company non è una società pubblica che in inglese potrebbe essere invece una state-owned o government-owned company. La public company sembra invece assimilabile per sommi capi* alla nostra società per azioni. Più precisamente si tratta di una “Struttura societaria caratterizzata dal fatto che la proprietà azionaria è divisa tra un grandissimo numero di azionisti. La presenza di un azionariato diffuso consente a società così strutturate di raccogliere ingenti capitali evitando i rischi connessi al finanziamento bancario” (Dizionario Simone). In sintesi una società ad azionariato diffuso.
Allo stesso modo la private company non è una società privata ma è assimilabile, anche questa volta per sommi capi*, alla nostra società a responsabilità limitata.
Quindi una limited company non è una società a responsabilità limitata?
Non necessariamente, dipende se si tratta di una public limited o di private limited. Lo spiega molto bene Wikipedia:
In a limited company, the liability of members or subscribers of the company is limited to what they have invested or guaranteed to the company. Limited companies may be limited by shares or by guarantee. The former may be further divided into public companies and private companies.
Le limited company sono semplicemente società di capitali, perché limited rimanda alla responsabilità limitata dei soci o degli azionisti rispetto alla quota di capitale conferito nella società.
Vi ho aiutato a sciogliere qualche dubbio sulle forme societarie britanniche o avete le idee più confuse di prima? Scrivetemelo nei commenti!
*Dato che non vi è uguaglianza precisa tra le forme societarie inglesi e italiane, è comunque buona norma aggiungere sempre l’espressione “di diritto…” con, tra parentesi, la forma originale inglese; ad esempio “società per azioni di diritto inglese (public company)”.
L’autrice del contributo
Da oltre 10 anni Chiara Zanardelli si occupa di traduzioni finanziarie e legali nelle combinazioni inglese-italiano e spagnolo-italiano. Insieme all’amore per le lingue, nutre da sempre una forte passione per le nuove tecnologie e l’innovazione digitale. Per info: www.traduzionechiara.it