closing

Closing, un anglicismo necessario?

Qualche settimana fa su Twitter, Licia Corbolante – meglio nota come la curatrice di un interessantissimo blog di terminologia – ha avviato una curiosa conversazione sul termine closing, molto utilizzato dalla stampa italiana per riferirsi alla chiusura di una trattativa di vendita. Si tratta dell’ennesimo utilizzo improprio dell’inglese quando il termine è perfettamente sostituibile con…

Bond proxy: are shares the new bonds?

Il gergo finanziario è in costante evoluzione, lo sappiamo bene. Negli ultimi anni, complici i ridottissimi livelli raggiunti dai rendimenti, molti operatori hanno cominciato a investire con profitto sui cosiddetti  bond proxy. Un nuovo prodotto speculativo? In effetti il dubbio è legittimo dato che quest’espressione inglese ricorre di frequente nei testi italiani, quasi si trattasse…