Settimana corta per molti italiani: dopo un lunedì di festa nazionale, la settimana si concluderà domenica con una festività dal sapore decisamente più internazionale, la cosiddetta Festa dei lavoratori.
La Festa dei lavoratori o del lavoro vanta una lunga tradizione che risale al lontano 1889, quando la Seconda Internazionale proclamò il 1° maggio giorno di manifestazioni per la rivendicazione dei diritti dei lavoratori, tra i quali in particolare la giornata di otto ore. La scelta della data non fu casuale: commemorava la rivolta di Haymarket, manifestazione operaia avvenuta tre anni prima a Chicago e sfociata in tragedia. Istituita a fine Ottocento in Italia, la Festa del lavoro fu temporaneamente soppressa sotto il fascismo, per poi essere ripristinata a guerra finita.
Come si vede nella seguente immagine tratta da Wikipedia, il 1° maggio è festa nazionale in quasi tutti i Paesi del mondo (raffigurati in blu/azzurro nella mappa), con alcune importanti eccezioni che balzano all’occhio.
Come è possibile che gli Stati Uniti, il Canada e l’Australia non festeggino il 1° maggio? In realtà il Labor Day esiste ma cade semplicemente in date diverse:
- negli Stati Uniti e in Canada, nonostante i tentativi di spostare la ricorrenza al 1° maggio, i lavoratori fanno festa il primo lunedì di settembre; secondo alcuni la ragione di questa scelta sarebbe legata alla necessità di coprire un vuoto tra due feste nazionali – il Giorno dell’indipendenza e il Giorno del ringraziamento – con l’aggiunta di una data festiva a chiusura del periodo estivo;
- in Australia questa festività è celebrata in date diverse in funzione della regione e solo nel Northern Territory coincide con il 1° maggio; nel resto degli Stati è il primo o secondo lunedì di marzo, il primo lunedì di ottobre o il primo lunedì di maggio.
A fronte di una data incerta, ci sono invece pochi dubbi sulla traduzione del nome di questa festività:
- in inglese si celebra l’International Workers’ Day o il Labour Day (con una “u” in più o in meno in Labor a seconda della zona geografica);
- in spagnolo si festeggia il Día Internacional de los Trabajadores o la Fiesta del Trabajo;
- in francese si parla soprattutto di Journée internationale des travailleurs (diffuse, ma da alcuni ritenute improprie, le espressioni Fête des Travailleurs e Fête du Travail);
- mentre in tedesco la denominazione prevalente è Tag der Arbeit.
A parte le manifestazioni commemorative, un simbolo del 1° maggio italiano è anche il concerto gratuito promosso ogni anno a Roma dalle tre maggiori organizzazioni sindacali nazionali. Ma come si festeggia nel resto del mondo? E soprattutto, come si chiama nelle lingue che in #comesitraduce mastichiamo meno? Raccontatecelo nei commenti!
Chiara ed Elisa