Archivio dei post della rubrica «Come si traduce?»
Torno a parlarvi anche questa settimana di diritto spagnolo, essendo da poco rientrata da un’altra giornata presso il dipartimento di giurisprudenza dell’Università degli Studi di Brescia. Un argomento di estrema attualità quello di questa settimana, dato che si è parlato di unioni civili – un tema rispetto al quale la Spagna si potrebbe definire un…
Allegado, chi è costui? Chi mi segue sui social media lo saprà di certo: da qualche settimana ogni martedì salgo sul treno alla volta di Brescia dove, grazie alla segnalazione della collega Barbara Arrighetti, ho avuto la possibilità di partecipare a un corso di alta specializzazione sul diritto dei contratti e della responsabilità in America…
Lo sappiamo tutti, l’era di Trump è ormai ufficialmente iniziata la scorsa settimana quando il Presidente eletto è diventato a tutti gli effetti Presidente degli Stati Uniti d’America. E spero che anche voi, come me, vi siate domandati come si possa “inaugurare” una persona… Eppure diversi media italiani ci hanno raccontato la cerimonia di “inaugurazione”…
Non mi sono mai occupata di traduzione finanziaria, quindi non ho mai pensato che avrei potuto scrivere un post che parlasse di economia. Poi parlando con Chiara e del suo progetto di avere dei guest post sul suo blog, ho iniziato a pensare che in fondo il settore alimentare non è fatto solo di terminologia, ricette,…
Dopo un 2016 che verrà a lungo ricordato per la Brexit e la vittoria di Donald Trump nelle elezioni statunitensi, il 2017 si apre all’insegna dell’incertezza, con i mercati preoccupati per le elezioni in Europa, le banche centrali che vanno in direzioni diverse, la crisi del QE e, come se non bastasse, l’ombra del terrorismo…
Le vacanze natalizie non sono ancora concluse ma noi di “Come si traduce?” torniamo con un post speciale per farvi conoscere il dietro le quinte della nostra rubrica e darvi qualche anticipazione su quello che accadrà nel 2017. Anche se il lancio ufficiale risale al 7 gennaio 2016, il duo Chiara & Elisa nasce alcuni…
Come già successo per Pasqua, anche in vista del Natale la rubrica «Come si traduce?» accantona provvisoriamente le tematiche che le sono solite (politica, finanza e diritto) per parlare di usanze e tradizioni festive. Su suggerimento di un nostro lettore, abbiamo deciso di indagare sulle origini e – come no – sulla terminologia di una…
Qualche settimana fa su Twitter, Licia Corbolante – meglio nota come la curatrice di un interessantissimo blog di terminologia – ha avviato una curiosa conversazione sul termine closing, molto utilizzato dalla stampa italiana per riferirsi alla chiusura di una trattativa di vendita. Si tratta dell’ennesimo utilizzo improprio dell’inglese quando il termine è perfettamente sostituibile con…
Stiamo uscendo dalla crisi. Si sente dire da tempo e da più parti. Eppure, le condizioni del mercato del lavoro faticano a migliorare. Proprio questa settimana, mi sono trovata a tradurre un articolo tedesco che, alla luce delle conclusioni di un recente studio fondato sui dati dell’Eurostat, faceva il punto della situazione. E il quadro…
Il gergo finanziario è in costante evoluzione, lo sappiamo bene. Negli ultimi anni, complici i ridottissimi livelli raggiunti dai rendimenti, molti operatori hanno cominciato a investire con profitto sui cosiddetti bond proxy. Un nuovo prodotto speculativo? In effetti il dubbio è legittimo dato che quest’espressione inglese ricorre di frequente nei testi italiani, quasi si trattasse…
Dopo dieci mesi di stallo politico, la Spagna ha finalmente un nuovo governo. Lo scorso 29 ottobre, Mariano Rajoy, candidato del Partido Popular, ha ottenuto dal Congresso dei deputati la fiducia per formare un nuovo esecutivo. Non sarebbe stato possibile – come non lo era stato a inizio settembre in un primo tentativo di nomina…
Archiviati (si fa per dire) i discorsi sulle elezioni USA, le prime pagine dei giornali tornano a essere dominate da altri motivi di incertezza che pesano sull’andamento dei mercati. Tra i più importanti, senza dubbio, figurano le voci di un possibile tapering della BCE. L’ennesimo anglicismo finanziario? Basta una rapida ricerca per scoprire che, con…
Chi legge regolarmente questa rubrica avrà notato che tratto spesso termini legati al mondo del lavoro e dell’occupazione. Il post di oggi non fa eccezione e si sofferma su un’esigenza comune a tutti i lavoratori: la necessità di assicurarsi entrate sufficienti a condurre uno stile di vita dignitoso anche qualora ci si veda costretti a…
Dopo la Brexit, il ciclo di normalizzazione dei tassi USA e il possibile tapering della BCE, i temi più caldi del momento sono senza alcun dubbio due: le elezioni presidenziali negli Stati Uniti, da una parte, e il referendum costituzionale in Italia, dall’altra. Si tratta infatti di due appuntamenti decisivi per i mercati finanziari poiché…
Come ho avuto modo di scoprire questa settimana mentre mi documentavo per la traduzione di un progetto finanziato dal programma Erasmus+, tra le attività promosse dal nuovo programma europeo per l’istruzione, la formazione, la gioventù e lo sport vi è anche il cosiddetto job shadowing. Noto anche come work shadowing, questo particolare strumento formativo «involves…
Anche se secondo i giornali il QE potrebbe avere i “giorni” contati, in realtà il programma di quantitative easing della Banca centrale europea dovrebbe continuare fino a marzo 2017 o, come ha sempre dichiarato Draghi, fino a quando l’inflazione non ritornerà in linea con l’obiettivo della BCE. In un discorso tenuto davanti all’Economic Club of…
Dopo la strana parentesi che ogni anno si apre e si chiude con la stagione estiva, l’autunno rappresenta la ripresa della routine, il rientro al lavoro. Non per tutti, purtroppo, in un periodo di dilagante disoccupazione. E non per tutti nelle condizioni desiderate. Come già messo in evidenza in questo blog, negli ultimi anni si…
Lo sappiamo tutti: la campagna elettorale USA è ormai agli sgoccioli e la scorsa settimana abbiamo potuto assistere al primo scontro televisivo tra i due principali candidati, la democratica Hillary Clinton da un lato e il repubblicano Donald Trump dall’altro. Nel corso del dibattito incentrato sui tre filoni “Achieving Prosperity», «America’s Direction» e «Securing America»,…
Come messo in luce nel post di due settimane fa, i toponimi – presenza fissa in qualunque testo vertente attorno a questo o a quell’aspetto della vita politica di un Paese – possono creare non poche difficoltà al traduttore. Lo stesso può dirsi degli etnici, ossia di quei nomi e aggettivi «che determinano l’appartenenza a…
Pochi giorni fa, nel corso della revisione di una traduzione legale, mi sono imbattuta nel termine notary public che il traduttore aveva ingenuamente tradotto con notaio pubblico. Ma chi sarebbe un “notaio pubblico”? Una domanda legittima alla quale il revisore deve saper rispondere per giustificare al committente qualsiasi modifica apportata al documento oggetto della revisione.…
Lo scorso 4 settembre, un terremoto politico ha scosso il nord-est della Germania. La CdU di Angela Merkel è stata sorpassata a destra da Alternative für Deutschland (AfD) e ha dovuto prendere atto del chiaro messaggio di malcontento espresso dalla popolazione. La sconfitta è stata ancor più dolorosa perché subita nel Land in cui la…
Come avranno capito i frequentatori più assidui di questo blog, molto spesso il mondo della finanza adotta la terminologia inglese e, anzi, i clienti chiedono espressamente di utilizzare termini come hard currency, outlook, total return che, invece, potremmo tradurre in italiano senza troppe difficoltà. Anche il termine di questa settimana è ampiamente utilizzato nella sua…
Questa la so! Sì, sì, la so proprio. La domanda? «Come si traduce?». La risposta: «Dipende!». Ma diciamoci la verità: in fondo, lo sanno tutti. Anche se magari non tutti si soffermano a riflettere sulle conseguenze che quel «Dipende!» ha per alcuni. Il non addetto ai lavori che per chiarire un dubbio puntuale cerca sul…
È tempo di vacanze e per molti di noi è arrivato il momento di una pausa o, magari, di un bel digital detox. Una bella contraddizione nell’estate in cui dilagano i Pokémon GO? Il digital detox, ovvero la disintossicazione digitale, è una tendenza di origine statunitense che, come spesso accade, sta prendendo piede anche in…
A partire dalla Brexit e dal conseguente crollo dei mercati che ha colpito soprattutto il settore bancario, le prime pagine dei giornali sono state dominate dalla crisi del sistema bancario italiano e dalle discussioni, a livello di Commissione europea, in merito a una possibile sospensione del bail-in. Sotto i riflettori c’è, in particolare, il caso…
È un anno di prime volte per la politica del Vecchio Continente. È la prima volta che uno Stato membro dell’Unione europea, il Regno Unito, si accinge ad appellarsi all’articolo 50 del Trattato di Lisbona. È la prima volta che la Spagna si vede costretta alla ripetizione delle elezioni generali per l’incapacità del neocostituito parlamento…
Dopo due settimane dal voto britannico sulla Brexit, il futuro è ancora incerto; l’esito del referendum ha però dimostrato quanta presa abbia avuto sugli elettori lo slogan del “TAKE control” che ha posto l’accento sulla sovereignty perduta con l’appartenenza all’UE. Ma i britannici recupereranno davvero la propria sovranità con l’uscita dall’UE? Innanzitutto bisogna dire che…
Alla fine il sorpasso non c’è stato. Perché lo scrivo in corsivo? Perché questa volta, anziché concentrarmi su un forestierismo entrato più o meno stabilmente a far parte del lessico italiano, mi soffermo su un italianismo che nelle ultime settimane ha trovato posto sulle prime pagine di tutti i giornali spagnoli. Opinionisti, sondaggi e statistiche…
Finalmente ci siamo: dopo tanto parlare di Brexit, siamo arrivati alla resa dei conti con l’elettorato britannico che oggi è chiamato alle urne per decidere sulla permanenza del Regno Unito nell’UE. Indipendentemente dall’esito del referendum e dai suoi effetti sulle due economie, uno dei pilastri stessi dell’UE pare ormai accantonato dopo che lo scorso 19…
C’è un’opinione che in seno ai due principali partiti politici spagnoli – il Partido Socialista Obrero Español (PSOE) e il Partido Popular (PP) – pesa più delle altre, in ogni circostanza e ancor più nel vivo della campagna elettorale: è l’opinione dei barones. Chi sono costoro? Forse rappresentanti politici di nobili natali? In fin dei…